Più volte, durante brevi interviste effettuate nella provincia di Foggia, abbiamo riscontrato un certo timore dei cittadini a rivolgersi all’investigatore privato, più che altro timori relativi alla propria privacy.
Sappiamo tutti, o dovremmo saperlo, che l’investigatore privato operante a Foggia, ma anche qualunque altro investigatore privato operante sul territorio italiano, è tenuto al rispetto della legge, delle norme sulla privacy, del codice deontologico.
Il Garante Privacy ha fornito specifiche istruzioni relative all’attività dell’investigatore privato chiarendo quali sono i limiti sulla privacy che devono essere rispettati.
Ha quindi fissato le regole ed i limiti invalicabili in materia di protezione dei dati personali che si applicano alle persone fisiche e giuridiche, agli istituti, agli enti, alle associazioni e agli organismi che svolgono un’attività di investigazione privata autorizzata con licenza prefettizia.
Il Garante quindi chiarisce che i dati sensibili (specificati a livello normativo) possono essere trattati dall’investigatore privato solo per le seguenti finalità:
- Permettere a chi conferisce l’incarico di fare accertare, esercitare o difendere un proprio diritto in sede giudiziaria di rango pari a quello del soggetto al quale si riferiscono i dati, oppure di far valere un diritto della personalità o un altro diritto o libertà fondamentale;
- Eseguire un incarico conferito da un difensore in riferimento ad un procedimento penale, al fine di cercare e individuare elementi a favore dell’assistito da utilizzare ai soli fini dell’esercizio del diritto alla prova.
Inoltre, il Garante della privacy specifica numerosi altri obblighi che l’investigatore privato deve rispettare tra i quali:
- L’investigatore privato non può intraprendere di propria iniziativa investigazioni, ricerche o altre forme di raccolta dei dati. Tali attività possono essere eseguite esclusivamente sulla base di apposito incarico conferito per iscritto e solo per le finalità di cui alle presenti regole.
- L’atto d’incarico deve menzionare in maniera specifica il diritto che si intende esercitare in sede giudiziaria, ovvero il procedimento penale al quale l’investigazione è collegata, nonché i principali elementi di fatto che giustificano l’investigazione e il termine ragionevole entro cui questa deve essere conclusa.
- Il trattamento di dati personali deve cessare subito dopo la fine dell’investigazione, salvo il tempo strettamente necessario a trasferire le informazioni al soggetto richiedente;
Capirete che sarebbe impossibile citare tutti gli obblighi di legge che gravano sull’attività dell’investigatore privato a tutela della privacy di tutte le parti in gioco.
Per tali motivi il timore di rivolgersi all’investigatore privato, in relazione al timore di veder lesa la propria privacy, è del tutto ingiustificato.
L’investigatore privato a Foggia ci ha però tenuto a precisare che la tutela della privacy è garantita solo se ci si rivolge ad investigatori privati seri ed autorizzati, e non a detective improvvisati e privi di ogni autorizzazione e competenza.