Ti è capitato di entrare in un negozio per acquistare delle cartucce nuove per la stampante e non sapere minimamente come procedere? Ormai scegliere l’inchiostro da usare per la tua stampante è davvero diventata un’impresa: abbiamo le cartucce originali, le compatibili, le rigenerate e molto spesso non capiamo o conosciamo le loro differenze. Ma va detto che anche a livello di prezzo hanno delle differenze incredibili. E noi lo scopriremo di seguito. Vogliamo aiutarti a trovare risposta a ogni curiosità o domanda che ti sei posto nella vita. In modo da allontanare ogni dubbio o malinteso legato alla scelta delle cartucce: mettiti comodo, iniziamo subito!
In questo articolo parliamo di
Le cartucce originali
Come lascia intendere il suo nome sono prodotte dalla stessa azienda che ha creato la stampante, così da garantire una combinazione perfetta. Ma anche queste cartucce possono avere qualche svantaggio, primo tra tutti è sicuramente il loro costo! A volte il prezzo di una cartuccia originale può addirittura superare il costo di una stampante: forse un po’ eccessivo, non trovi? Anche perché compriamo una stampante una volta e sappiamo di poter ammortizzare il suo costo nel tempo. Le cartucce invece hanno una breve durata e dovrà essere periodicamente ricomprata per un corretto funzionamento del dispositivo. Inoltre la carica di inchiostro nelle cartucce originali è di solito inferiore rispetto alle compatibili, anche se garantiscono i produttori di avere la stessa capacità. Inoltre molto spesso le originali non sono neanche proposte in versione XL, che invece sono un perfetto modo per far risparmiare agli utenti. E allora perché non considerare delle alternative riguardo la scelta delle cartucce come si legge sul blog di cartucce.com?
Alternativa numero 1: le cartucce rigenerate
Prima di tutto si stratta di un ottimo modo per riciclare una cartuccia originale dopo aver utilizzato tutto il toner contenuto. Si perché è sufficiente inviarla a un negozio specializzato (anche online) per fare in modo che venga pulita e riempita nuovamente di inchiostro. E considera che quando viene ricaricata, è riempita in modo completo, a differenza di molte soluzioni originali. Come è facile intuire si tratta di una scelta conveniente, ecologica ed economica. Il tutto senza perdere la qualità del prodotto che si utilizza. Va detto però che le prestazioni di una cartuccia rigenerata dipendono direttamente dall’uso che ne fai. Sono una scelta affidabile, ma non priva di rischi. Sì perché potresti imbatterti in una cartuccia difettosa che potrebbe offrire risultati meno precisi. Ecco perché è sempre importante verificare la garanzia fornita dal fornitore. E avere anche la certezza di poter contattare l’assistenza clienti dello store di riferimento per gestire eventuali problemi.
Nel complesso queste cartucce ti aiutano a risparmiare fino al 70% rispetto a un prodotto originale.
Le cartucce compatibili
Se tutto ciò che ti interessa è il risparmio più alto possibile, pur potendo contare su una buona qualità di stampa, punta su queste cartucce. Sono realizzate ex novo da terze parti, quindi aziende che non hanno nulla a che vedere con quella produttrice della stampante. A differenza dalle precedenti non hanno i dettagli originali ma questo non vuol dire che siano di qualità più scadente.
Sono ispezionate per evitare i guasti e cercano di offrire sempre una compatibilità complessiva con le stampanti finali. Ecco perché nel complesso sono buone come le originali ma costano meno. Se le acquisti da rivenditori non sicuri puoi correre il rischio di commettere qualche errore, o di trovare un prodotto che non sia duraturo e ottimale. Cerca quindi di aprire bene gli occhi e fare tutte le ricerche del caso prima di procedere: esamina l’azienda, il suo operato e le reazioni e commenti degli utenti che hanno già avuto modo di acquistare.
